Le parole di Walter Mazzarri dopo Genoa-Torino, la sfida della quattordicesima giornata di Serie A terminata con una vittoria granata

Walter Mazzarri ha commentato così la sfida contro il Genoa, finita con una vittoria del suo Toro per 1-0 con un gol di Bremer. “Le partite sono anche decise dagli episodi. Precedentemente l’ho detto. Dobbiamo portare gli episodi dalla nostra parte ripartendo da certi concetti. Oggi abbiamo pressato alto e non abbiamo dato la possibilitĂ  fino a che avevamo energie al massim al Genoa di fare il gioco che sa fare. Li abbiamo messi in difficoltĂ  e potevamo anche andare in vantaggio con Ansaldi. Son partite difficili con uno stadio caldo come questo, che spinge in ogni situazione. Primo tempo bene poi abbiamo speso tanto, ci siamo abbassati e loro sono stati bravi con noi che ci siamo allungati. Hanno giocato tra le linee con Pandev, che è un gran giocatore e ci hanno messo in difficoltĂ  per un quarto d’ora. Siamo stati fortunati e bravi a non prendere gol e poi siamo stati premiati. Una partita equilibrata, giocata bene dalla mia squadra nel primo tempo e meno nel secondo tempo senza fare grandissime cose ma senza concedere nulla. Dovevamo essere solidi e sentire la squadra unita e compatta. Ultimamente prendevamo sempre gol. Oggi siamo stati bravi a non prenderlo. Poche volte in questo campionato era successo e questo è giĂ  un buon punto di partenza.

Mazzarri: “Ho messo in campo chi stava meglio”

Mazzarri ha parlato dell’assenza di attaccanti: “Belotti e Zaza? Nel calcio moderno devono correre tutti. Chi stava meglio l’ho messo in campo. E’ una scelta che è dipesa da alcune considerazioni che molti non sanno ma che io so. Non ci sono piĂą gerarchie. Berenguer è uno di quelli che stavano meglio, un attaccante veloce e rapido, adatto a questa partita dove ha fatto benissimo. Se lo avessimo servito meglio in alcune situazioni dove avevamo rubato palla ben e si fosse fatto bene l’ultimo passaggio che spesso sbagliamo, avrebbe fatto ancora di piĂą. Lui e Lukic hanno fatto un lavoro triplo. Marassi ti porta a questo, spinge al massimo. Ti porta a concedere clacio d’angolo e rischi di soccombere. Siamo stati bravi poi le forze sono calate. Per 15-20 minuti abbiamo avuto fortuna e loro han sbagliato in alcune situazione. Poi però ci siamo ripresi alla grande e su un calcio d’angolo siamo stati premiati“.

Mazzarri: “Bisogna tornare ad essere umili e partire dalle fondamenta”

Ha concluso su ciò da cui bisogna ripartire: “Paura di perdere Zaza? Per me visto il momento e tutto quello che voi avete notato, non siamo partiti come l’anno scorso, dove si è fatto molto meglio. In questo caso l’allenatore deve fare scelte forti. Chi si allena meglio gioca. Vale per tutti. Ho fatto così nel girone di ritorno e ho visto che fa bene alla squdra. L’ho fatto con Rincon e Baselli. Bisogna tornare ad essere umili e partire dalle fondamenta che sono queste“.

Poi sulle prossime partite: “Non si è fatto ancora nulla, si deve lavorare e dare continuitĂ  ai risultati e soprattutto alle prestazioni. I risultati poi sono figli dei momenti, degli episodi. L’importante è essere squadra, oggi siamo stati squadra”.

TAG:
home

ultimo aggiornamento: 30-11-2019


45 Commenti
piĂą nuovi
piĂą vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Giankjc (piĂą Toro e meno guinzagli&collari)

Allenatore PENOSO.
Scarso tra i scarsi.

odix77
6 anni fa

concordo , mai vista una cosa del genere.. neanche ventura raggiungeva delle cose del genere e giĂ  li avevamo toccato il fondo…

mas63simo
6 anni fa

Il culo di quest’uomo è veramente esagerato! Il tuo gioco continua a farmi cagare.

LoviR53
6 anni fa

Ma perchè wm li allenerebbe? Si vede da come corrono alla bradipo…Meitè su tutti. Un pelino meglio di sventura, ma almeno lui ci offriva il gioco libidine…..quì si vede solo il gioco pulman…..niente attaccanti di ruolo…tanti difensori e centrocampisti/ali/esterni anche male assortiti in campo. Volevo da anni RANIERI ( e… Leggi il resto »

Le pagelle di Genoa-Torino: Bremer è l’uomo della provvidenza, Edera ingenuo

Montella: “Chiesa recuperato. Mazzarri gioca sugli avversari, non voglio dargli vantaggi”